CORREGGI IL TUO DISTURBO VISIVO DURANTE IL SONNO

Una innovazione nel campo delle lenti a contatto è ormai disponibile per chi desidera avere una visione nitida senza l’ausilio di mezzi ottici correttivi portati durante il giorno. Questo trattamento si chiama ORTOCHERATOLOGIA, e consiste nell’ utilizzare delle lenti a contatto a geometria personalizzata durante il sonno consentendo una visione corretta per l’intera giornata. E’ una realtà ormai conosciuta e sperimentata clinicamente, dagli anni 90 disponibile anche sul mercato italiano con omologazione CE ed FDA.

COME FUNZIONA?

Le lenti esercitano una delicata pressione sullo strato di lacrime presente tra lente ed occhio, creando delle pressioni idrostatiche sul tessuto esterno della cornea ed appiattendone la superficie in modo tale da ridurre il difetto visivo.

QUANTO DURA L’EFFETTO DELLA CORREZIONE?

Il trattamento e’ del tutto reversibile, per cui basta interromperne l’utilizzo che tutto ritorna allo stato originale. Il modellamento della superficie arriva a durare 36 ore, consentendo in alcuni casi l’utilizzo anche a notti alterne.

E’ SICURO SOTTOPORSI AL TRATTAMENTO?

Numerosi studi clinici sono stati eseguiti in molti paesi compreso il nostro. Da nessuno di essi è emerso nessun tipo di dannosità organica a patto che le lenti vengano applicate in occhi privi di controindicazioni all’uso di lenti a contatto. In generale e’ emerso che questo tipo di lenti provoca statisticamente meno complicanze rispetto all’utilizzo giornaliero di comuni lenti a contatto.

CHI E’ QUALIFICATO AD ESEGUIRE IL TRATTAMENTO?

Essendo una procedura articolata, essa deve essere eseguita esclusivamente da Personale Medico ed Ottico qualificato e che abbia a disposizione apparecchiature sofisticate per l’esame della curvatura corneale. In tutti i casi la procedura richiede la sorveglianza ed il controllo Medico Specialistico.

CHI PUO’ SOTTOPORSI AL TRATTAMENTO?

In generale questo tipo di correzione puo’ essere effettuata su:

• Miopie
• Ipermetropie
• Astigmatismi
• Presbiopie

Non ci sono limiti di età.

E’ stato riscontrato che nei bambini riduce la progressione della miopia.