Valutazione e riabilitazione del pavimento pelvico

Il pavimento pelvico è una complessa struttura muscolo-tendinea che chiude in basso il bacino osseo e si occupa di continenza, sostegno, postura e sessualità.

Le sue disfunzioni possono dunque portare a:

  • prolassi della vescica, dell’utero, del retto
  • incontinenza a urine, gas, feci,
  • cistite meccanica o batterica ricorrente
  • dolori mestruali e/o dolori sessuali
  • ragadi anali e/o perivaginali
  • emorroidi. 

Durante la valutazione del pavimento pelvico (che dura circa due ore) vi verranno poste tante domande sulle vostre abitudini di vita, di lavoro e sport, alimentari, minzionali e defecatorie, sessuali per meglio inquadrare i fattori di rischio e le possibili cause delle disfunzioni.

Si passerà poi alla valutazione di postura, camminata e appoggio dei piedi perché tutto il corpo influenza lo stato di salute del pavimento pelvico.

Durante la visita vaginale e rettale si esaminano i riflessi,  lo stato delle mucose e della cute, eventuali cicatrici addomino-pelviche, le prestazioni muscolari, la presenza di eventuali contratture o trigger points.

In seguito viene compilato un accurato referto e proposto un percorso riabilitativo personalizzato in base alle caratteristiche emerse durante la visita, che si può avvalere di più metodiche: chinesiterapia, TENS, elettrostimolazione, manipolazioni.

Le ostetriche sono formate con le migliori docenti italiane tra cui Violeta Benini, Dialma Guida, Ester Veronesi, Sonia Levantino, e seguono periodici e frequenti corsi di aggiornamento.